Quando il Plant General Manager Lee Birchall ha bisogno di conoscere lo stato di qualsiasi elemento all'interno della sua fabbrica di 54.000 metri quadrati circa a Warrington, nel nord-ovest dell'Inghilterra, deve semplicemente consultare due schermi montati nella sala conferenze dello stabilimento.

Come elementi principali della sala di controllo virtuale della struttura, questi schermi trasmettono una grande quantità di informazioni disponibili in tempo reale relative a ogni singolo reparto coinvolto nel flusso di lavoro presso lo stabilimento di Warrington che produce elementi di fissaggio a uno e due pezzi in più linee di prodotti del marchio. Secondo Birchall, la sala di controllo, ovvero una storia di successo dell'Industria 4.0 che mostra il progresso della produzione digitale recentemente implementato da STANLEY® Engineered Fastening, è "il fulcro vivo e palpitante della fabbrica".

Il concetto originale di una sala di controllo è stato lanciato nello stabilimento 11 anni fa. Allora come oggi, il personale chiave si incontrava due volte al giorno per analizzare l'impulso di produzione, identificare potenziali problemi e dare priorità al carico di lavoro, il tutto con l'obiettivo di utilizzare i dati per guidare in modo proattivo la soddisfazione del cliente, sfruttare le efficienze per controllare i costi dei clienti e promuovere la risoluzione creativa dei problemi. Tuttavia la pianificazione originale per i numeri su cui si basavano questi incontri era inflessibile e divenne rapidamente obsoleta. "Era un mare di lavagne bianche", afferma Paul Atherton, Senior HR Manager, STANLEY® Engineered Fastening, Regno Unito e Paesi Bassi. "Mentre gli incontri erano sempre impattanti in termini di lavoro di squadra e risultati, con la soluzione precedente era molto facile perdersi in tutti i numeri. Ora è molto più eloquente".

La sala di controllo virtuale offre l'opportunità di metriche personalizzate, monitoraggio in tempo reale e feedback positivi. 

—Lee Birchall, General Manager, Warrington Plant
STANLEY® Engineered Fastening

Birchall è d'accordo. "Pur volendo far progredire gli incontri verso il digitale, desideravamo comunque che venissero mantenuti l'ethos e i risultati finali. La sala di controllo virtuale soddisfa questo requisito e, al tempo stesso, offre l'opportunità di metriche personalizzate, monitoraggio in tempo reale e feedback positivi" sostiene. "È una best practice che si allinea con l'Industria 4.0, il pilastro SFS 2.0 dell'eccellenza digitale e la metodologia di produzione INTELLIGENTE".

 

Schermi doppi nella nuova sala di controllo virtuale a Warrington

Il sistema virtuale, lanciato a settembre 2017, integra tutte le funzioni essenziali della fabbrica, creando report non solo sulle statistiche di fabbricazione e produzione, ma anche su salute e sicurezza, risorse umane e qualità. Viene anche utilizzato su base interattiva per applicazioni come la formazione: ad esempio, il sistema può essere utilizzato per gestire "gruppi informali di discussione" dei dipendenti, con firme digitali utilizzate per registrare la partecipazione e la conformità. Fornisce non solo numeri, ma anche ampi strumenti di visualizzazione dei dati, rendendo le metriche più facili da comprendere a colpo d'occhio. E non c'è tempo per la creazione di report: il personale di tutto lo stabilimento utilizza la tecnologia dei tablet per inserire i numeri in modo che i dati siano costantemente aggiornati. Tutto ciò fa sì che la qualità e i livelli di produzione di Warrington raggiungano costantemente nuovi obiettivi: l'impianto produrrà presto il suo 1,1 miliardesimo elemento di fissaggio.

Un vantaggio del sistema meno facilmente misurabile, ma ugualmente di impatto è la visione interdipartimentale che fornisce. "Per me, questo sistema non solo ha reso molto più facile l'acquisizione delle informazioni (si possono davvero sperimentare i dati), bensì si è rivelata un'eccellente opportunità di apprendimento", afferma Joann Hepburn, HR Advisor. "Dal punto di vista di chi non lavora in reparto, la sala di controllo virtuale mi consente di vedere ciò che fanno gli altri reparti. Mi fa davvero sentire più parte del team".

Ma la vera rivelazione del sistema, secondo i capi reparto, è stata la quantità di feedback positivi che il sistema consente, facilitando così la risoluzione creativa dei problemi verso la fine dell'incontro e il superamento delle aspettative dei clienti. "Dal momento che lavoriamo a stretto contatto con il nostro sviluppatore di software, possiamo accettare i suggerimenti dei dipendenti, incorporarli nel sistema e mostrare i risultati entro uno o due giorni", afferma Birchall. "Nel "mare di lavagne", invece, questo era impossibile". Inoltre, tutti i membri del nostro team possono migliorare il sistema. La flessibilità di questo sistema assicura un ulteriore livello di prestazioni".

Puoi davvero sperimentare i dati. 

—Joann Hepburn, HR Advisor, Warrington Plant
STANLEY® Engineered Fastening

Il modo in cui è nata questa reattività è una testimonianza dell'incarico a livello di reparto di "Clienti, colleghi, comunità". Lo sviluppatore di software a cui si riferisce Birchall è Ryan Kenny, che ha iniziato a collaborare con l'azienda a soli 15 anni grazie a un contratto di apprendistato non retribuito incentrato sui dati digitali organizzato dal college locale. Ora, in qualità di Business Systems Analyst a tempo pieno presso l'azienda, il software di Kenny è pronto per essere distribuito su base globale nelle nostre strutture in tutto il mondo.

Quali sono le prospettive per il team? Birchall è entusiasta di presentare la sala di controllo virtuale ai dipendenti di tutto l'impianto. Alla fine della giornata, questa eccitazione si tradurrà senza dubbio in ancora più idee per il miglioramento delle prestazioni, a beneficio dei clienti dell'azienda. Quando Lee Birchall somma tutti i dati sui due schermi nella sua sala conferenze, il risultato è: moltissimi clienti felici.

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30 marzo 2018