In che modo Stanley® Engineered Fastening aiuta a promuovere la produzione di veicoli elettrici
I leader dell'industria automobilistica globale credono che il loro futuro sia elettrico.
La metà dei quasi 1.000 decision maker dell'industria automobilistica intervistata in Europa, Asia e America ritiene che i veicoli elettrici a batteria occupino il primo posto tra le tendenze nel loro settore, in aumento rispetto al terzo posto occupato nel 2016 e al nono nel 2015 secondo KPMG's Global Automotive Executive Survey 2017. I veicoli elettrici a celle a combustibile si sono classificati al terzo posto tra le tendenze nell'attuale sondaggio mentre i veicoli elettrici ibridi al quarto.
C'è qualche dubbio che il futuro dei trasporti sia elettrico?
Per sostenere la crescente domanda di veicoli elettrici più efficienti, ovvero in grado di percorrere più chilometri per carica, STANLEY® Engineered Fastening collabora con i produttori di equipaggiamenti originali per sviluppare soluzioni di fissaggio e assemblaggio che completano le particolarità di produzione di auto elettriche, ad esempio la sostituzione di elementi di fissaggio in acciaio con quelli in alluminio più leggeri, lo sviluppo di rivetti autoperforanti e il perfezionamento della saldatura dei perni.
La divisione Engineered Fastening di Stanley Black & Decker continua a collaborare con gli OEM per cercare soluzioni e contribuire al raggiungimento dei loro obiettivi di sicurezza, efficienza e peso.
"Per ridurre il peso del cablaggio, un componente importante di un veicolo, i produttori vogliono passare dai collegamenti dei cavi standard a 24 V ai cavi bus, che sono molto più piccoli, leggeri e veloci", afferma Vahid Amirzadeh, European Senior Product Manager per STANLEY® Assembly Technology.
Oltre all'alleggerimento, fornire soluzioni migliori per la messa a terra elettrica è diventato un aspetto essenziale nei veicoli elettrici e autonomi.
Il mancato funzionamento di una lampadina nell'abitacolo ha un impatto sull'estetica degli interni ma non sugli occupanti il veicolo. Quando l'elettricità del veicolo elettrico presenta un malfunzionamento o il radar in un veicolo autonomo non funziona all'improvviso, cosa succederà allora?— Rupert BeckerDirector of Global Product Line Management, AutomotiveLa messa a terra è importante perché la corrente elettrica non passa, a meno che non abbia un percorso per tornare alla fonte.
STANLEY® Engineered Fastening, Linden, Germania
Nei veicoli più vecchi con telai metallici e scocche in acciaio, i componenti erano imbullonati tra loro con pochissimo materiale isolante che li separava, quindi vi erano percorsi adeguati di messa a terra.
Nei veicoli nuovi, tuttavia, l'isolamento tra i componenti e il telaio è maggiore rispetto al passato e le carrozzerie sono realizzate con una combinazione di materiali conduttivi, scarsamente conduttivi e non conduttivi. Inoltre, i consumatori vogliono sempre più accessori che richiedono energia elettrica. Questi cambiamenti rendono la messa a terra più impegnativa e, in molti casi, molto più importante.
"Il mancato funzionamento di una lampadina nell'abitacolo ha un impatto sull'estetica degli interni ma non sugli occupanti il veicolo", afferma Rupert Becker, Director of Global Product Line Management - Automotive per STANLEY® Engineered Fastening di Linden, Germania. "Quando l'elettricità del veicolo elettrico presenta un malfunzionamento o il radar in un veicolo autonomo non funziona all'improvviso, cosa succederà allora?"
STANLEY® Engineered Fastening ha sviluppato una soluzione speciale per i perni di messa a terra negli anni '70 che oggi è diventata una delle soluzioni leader per carrozzerie in acciaio, alluminio e materiali misti ed è stata stabilita come standard presso vari OEM globali come FCA, NIO, Daimler, Renault e molti altri.
Quindi, lascia che gli elettroni passino. Quando si tratta di sicurezza, efficienza e leggerezza nei veicoli elettrici, STANLEY® Engineered Fastening ha le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare la sfida.